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Scegliete lo stile vintage per la realizzazione delle bomboniere di nozze e delle partecipazioni per il vostro matrimonio, così da ricreare un’atmosfera tradizionale ed elegante.

Una classica bomboniera di nozze …

Tutto in una classica bomboniera di nozze contribuisce a ricreare l’immagine di cura dei particolari caratteristica degli oggetti dei tempi passati. I tessuti pregiati e la porcellana sono tra i materiali più utilizzati. La confezione occupa un posto di assoluta importanza nella creazione della bomboniera classica: il centrino ricamato, il tulle, il fazzoletto o il sacchetto usato per contenere i confetti sono parte integrante del risultato e sono importanti quanto l’oggetto stesso. Anche il colore scelto veicola un suo messaggio: un richiamo all’abito della sposa, alla torta nuziale, ai segnaposti posizionati sui tavoli non passerà sicuramente inosservato.
Fra i tessuti pregiati, il taffetà è quello probabilmente più impiegato: pensiamo ad esempio al classico sacchettino. Una tipica composizione potrebbe essere quella in avorio con un nastro rosa antico che chiude il sacchettino. Un pendente in argento sterling impiegato come decoro finale completa questo suggerimento per una bomboniera “romantica”.
La confezione a fazzoletto rappresenta un altro uso della stoffa pregiata: anche in questo caso i confetti all’interno ed un nastro di raso a chiudere completano una bella e classica bomboniera. I tessuti possono essere l’organza, la seta, il lino, a seconda delle preferenze della sposa. Una soluzione ad effetto è costituita da quella di ricamare le iniziali degli sposi sul fazzoletto. Ad impreziosire il nastro si può posizionare un fiorellino di stoffa con una spiga intrecciata che “punta” alle iniziali. Anche in questo caso l’oggettino in argento potrebbe andare a completare ed impreziosire ulteriormente la bomboniera.

… se realizzata a mano una bomboniera per il matrimonio diventa ancora più romantica.

Le bomboniere di nozze fatte a mano, sono probabilmente le più romantiche, a patto che l’artigiano sia decisamente bravo: si tratta di tutti pezzi unici che contribuiscono a rendere ancora più elitario il risultato finale. Anche il semplice veletto dei confetti sostituito da un centrino all’uncinetto realizzato dalla mamma della sposa, ad esempio, contribuisce a rendere più preziosa la bomboniera, in quanto comprende il ricordo di una persona cara.
Apriamo un piccola parentesi per quanto riguarda i confetti: dovrebbero sempre essere in numero dispari (solitamente cinque) e in ogni bomboniera classica che si rispetti il colore scelto dovrebbe assolutamente essere il bianco. Il numero cinque è, secondo la tradizione, indice di indissolubilità del matrimonio, trattandosi di un numero primo dispari: un numero pari, sempre secondo le credenze popolari, sarebbe invece simbolo di nozze senza figli.
Qualsiasi sia la bomboniera scelta, renderla “solidale” è un obbligo per tutte le coppie: fare in modo che una parte della spesa sostenuta per acquistare questi ricordi venga destinato a far del bene conferisce ancora più importanza a questi oggetti, caricando loro di un ulteriore significato al di là del ricordare il matrimonio. Le soluzioni qui sono estremamente varie ed è sufficiente fare un giro su Internet ,sui siti delle più importanti organizzazioni “no profit” e vedere cosa propongono alla sezione “Bomboniere” per farsi un’idea: non è un gesto tipico della tradizione ma verrà sicuramente apprezzato in quanto simbolo di bontà ed impegno sociale.

Delle partecipazioni di nozze all’insegna della tradizione…

I modelli di partecipazione di nozze si differenziano sia per la tipologia di carta, in base al tipo e alla preparazione del supporto, che per l’organizzazione del testo e del carattere utilizzato. Per quanto riguarda il primo punto, certamente la carta di Amalfi è una scelta classica che garantisce un effetto sicuro. Sono comunque presenti sul mercato molti tipi di carta “marcata” con goffrature e marcature che riprendono la fattura della carta antica, ma che costano decisamente meno rispetto alla carta a mano.
Invece, la composizione del testo dovrà seguire la regola secondo la quale saranno i genitori dei futuri sposi ad annunciare il matrimonio dei propri figli, indicando data e luogo: in questo caso la struttura della partecipazione prevede il classico libretto che una volta aperto mostra a destra la sezione dedicata alla sposa mentre a sinistra quella dello sposo. Su ogni pagina saranno quindi i genitori ad annunciare il matrimonio degli sposi. In calce a ciascuna pagina trovano posto gli indirizzi di residenza delle rispettive famiglie. La scelta dei caratteri di testo dovrebbe indirizzarsi verso una soluzione “classicheggiante”, ma senza troppi fronzoli o ghirigori: le tipografie o gli sposi stessi possono individuare abbastanza facilmente il font più adatto alla loro idea di partecipazione. E’ tuttavia bene precisare che gli amanti del classico dovrebbe comunque preferire una stampa tipografica, cioè con i tradizionali caratteri in piombo, e non offset o digitale.

… per delle nozze in completo stile vintage, partendo dalle partecipazioni di matrimonio.

Le partecipazioni di nozze da consegnare a parenti ed amici sono un vero e proprio biglietto da visita per un matrimonio “vintage”, in quanto è sufficiente un’occhiata per farsi un’idea di come sarà il ricevimento.
Il modello della partecipazione, poi, può richiedere che la carta sia intagliata, con riproduzioni floreali o, più semplicemente, con le singole iniziali degli sposi. Il colore del testo può essere il classico nero oppure il seppia: in questo ultimo caso, il cartoncino ideale dovrebbe essere di color avorio. L’etichetta impone di aggiungere il cartoncino contente l’invito alle partecipazioni: poche righe semplici in cui sarà impresso l’indirizzo del luogo scelto per il ricevimento.
Sulle buste da lettera impiegate per spedire le partecipazioni di matrimonio andrebbe sempre scritto l’indirizzo degli invitati a mano: è necessaria una sola partecipazione per ogni nucleo familiare. Sicuramente d’effetto, infine, è la scelta della ceralacca con impresse le iniziali degli sposi per sigillare le buste.