Manica corta o lunga? Consigli pratici per fare la scelta giusta circa il proprio abito da sposa

La scelta delle maniche per gli abiti da sposa è ampia e ciascuno può trovare sicuramente quella che si adatta alla sua fisicità e che la farà sentire una vera principessa al cospetto del suo futuro sposo.

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Nella scelta del proprio abito da sposa, le maniche non rappresentano un semplice dettaglio trascurabile, bensì si tratta di vere e proprie componenti fondamentali, da vagliare con attenzione, in quanto possono sancire il successo o l’insuccesso di un intero vestito. A fine di creare un bell’effetto devono essere messe in armonia con la fisicità della sposa che le andrà ad indossare e avranno forme e tessuti in grado d valorizzarla al meglio, esaltandone i pregi e celandone, al tempo stesso, i difetti.

Se avete braccia esili o, viceversa, molto robuste è consigliato scegliere abiti da sposa con le maniche lunghe.

Le maniche lunghe dalla linea dritta sono fondamentali per celare le braccia esili di chi è molto magra. Devono essere indossate, senza alcuna eccezione, sia in inverno che in piena estate.
Le ultime sfilate hanno portato in passerella abiti da sposa con maniche realizzate tramite i pizzi più raffinati ed eleganti. A portare sotto i riflettori questo stile imperante è stata Kate Middleton, la quale si è presentata al cospetto del futuro marito, il principe William, con un elegante abito corredato di maniche in organza ricamate con motivi a foglie estremamente delicati. Gli stilisti si sono ovviamente lasciati influenzare dal suo abito per creare una serie di modelli impreziositi dai ricami più vari con tanto di maniche lunghe.
Le maniche lunghe, a tre quarti o appena accennate, conferiscono agli abiti da sposa, un tono molto più regale ed elegante. Infatti, le maniche hanno la capacità di nascondere difetti più o meno grandi e mettere in risalto i pregi delle spose di ogni età, ma devono essere selezionate con una particolare cura e attenzione, altrimenti si rischia di ottenere l’effetto contrario.
Le maniche lunghe in pizzo vengono adottate sia per i modelli invernali che per quelli estivi. Se però, per la stagione invernale preferite utilizzare un tessuto più pesante, si consiglia di indirizzare la vostra scelta verso l’uso del taffetà. E’ ideale per le spose longilinee ed è uno dei tessuti in seta più raffinati. Ha un aspetto luminoso, lucido e provoca un leggero fruscio ad ogni singolo movimento. I riflessi nei colori dell’arcobaleno sono dati dal taffetà cangiante, tramite fili di varie tonalità che vengono inseriti sia nella trama che nell’ordito.
Al contrario, ideali anche per chi è in sovrappeso sono le maniche lunghe fino al polso, svasate e con una linea morbida che si allarga in direzione della mano,  confezionate con un tessuto molto leggero come, per esempio, lo chiffon. Tali maniche sono solitamente prive di qualsiasi ricamo e applicazione e riescono a regalare a chi le indossa con disinvoltura un fascino irresistibile e di gran classe. L’unico decoro consentito per chi ha qualche chilo in più è l’aggiunta di tocchi brillanti dati dalla cucitura a mano di piccoli cristalli: una scelta fuori dal comune che impreziosisce un taglio molto classico. Il georgette, tessuto molto prezioso e morbido al tatto, con un aspetto cadente e fluido, è l’ideale per le maniche di questo tipo e può essere indossato dalle donne di tutte le età, indipendentemente dalla taglia.

Se avete un fisico tonico ed asciutto, longilineo e con pelle abbronzata, le maniche corte sono la  scelta adatta per il vostro abito da sposa.

Le maniche corte, molto corte oppure quelle lunghe che partono dallo scollo omerale lasciando completamente scoperte le spalle, vestono bene sugli abiti da sposa delle ragazze minute. Non c’è alcun limite per la scelta del tessuto, mentre per quanto riguarda la linea si consiglia di utilizzare quella svasata. I tessuti leggeri sono ideali per la stagione più calda mentre quelli un po’ più pesanti, quali il raso o il velluto, sono più indicati per l’inverno. Per quanto riguarda le mezze stagioni, il pizzo regna incontrastato.
Maniche importanti e voluminose servono a mettere in risalto le spalle piccole.
Le maniche a palloncino possono essere la soluzione adatta se realizzate in gazar o in organza: il gazar è un tessuto di seta trasparente e piuttosto rigido mentre l’organza, pur conservando le stesse caratteristiche di rigidità e trasparenza, assume un aspetto madreperlato a causa della seta che lo compone.
Le maniche ad aletta invece sono l’ideale per le spose giovani che hanno braccia ben toniche. Questo genere di maniche sono di forma triangolare, molto piccole, e si appoggiano sulle spalle formando un’appendice piuttosto rigida, o in alternativa possono scendere verso il braccio e ricoprirne solo la parte iniziale. Sono tuttavia poco adatte alle donne con molto seno, perché ovviamente tendono ad accentrare tutta l’attenzione verso la parte alta del busto, incrementandone con un gioco ottico le dimensioni. Le più belle sono quelle ricoperte di più file di perle o di piccoli cristalli che, in base alla luce, risplendono emanando mille e più riflessi.